SEGNO E SIMBOLO
tratto da Dell'interpretazione. Saggio su Freud 

di Paul Ricoeur

In questo legame del senso col senso consiste ciò che ho chiamato il plenum del linguaggio. La pienezza risiede nel fatto che il senso secondo abita in qualche modo il senso primo. Mircea Eliade fa notare come la forza del simbolismo cosmico si trovi nel legame non arbitrario tra il Cielo visibile e l'ordine che esso manifesta: esso parla del saggio e del giusto, dell'immenso e dell'ordinato, grazie al potere analogico che lega il senso al senso. Il simbolo è legato, e lo è in un duplice senso: legato a ... e legato da. Per un verso, il sacro è legato alle sue significazioni primarie, letterali, sensibili, e questo è ciò che ne costituisce la sua opacità; per un altro verso, la significazione letterale è legata dal senso simbolico che si trova in essa, e questo è ciò che ho chiamato il potere rivelatore del simbolo, quel potere che ne costituisce la forza ad onta delle sue capacità. E' ciò che lo contrappone al segno tecnico, che non significa se non ciò che in esso è posto.